SETTIMA
PUNTATA
N.B.: cliccare sulle
immagini sottostanti per ingrandirle
Alieni botanici
La crescita delle piante talvolta
si sviluppa in maniera completamente differente rispetto
alle specie
conosciute. Tale ‘curioso sviluppo’ si chiama mutazione
botanica, si ha cioè un’ improvvisa alterazione
nell’asse di crescita del vegetale o in alternativa una
crescita abnorme su più apici.
Nel primo caso siamo in presenza di ‘Crestazione’o
‘fasciazione’ cioè crescita lungo un asse orizzontale
piuttosto che verticale; nel secondo di ‘mostruosità’ cioè
di deformazioni di più apici disposti
asimmetricamente. A queste dinamiche di sviluppo non si
sottraggono le piante succulente che
normalmente crescono in verticale. Anzi queste anomalie le
rendono ricercatissime dai collezionisti poiché
la natura crea delle vere e proprie opera d’arte scultoria.
Le cause di tutto ciò originano da fattori interni ed
esterni. Per gli interni dobbiamo ascrivere la colpa a
madre natura mentre per quelli esterni i colpevoli sono da
identificare in attacchi di parassiti che agiscono
all’apice della pianta della ‘occhio’, tanto che alcuni
allevatori invidiosi, comprimono o trafiggono tale
occhio con aghi o tagliano l’apice per avviare una possibile
‘crestazione’.
La moltiplicazione di tali ‘alieni’ avviene per talea o
innesto. Sembra probabile che da un seme di una pianta
crestata ne origini un’altra uguale.
Questi soggetti fioriscono raramente; gran parte del loro
vigore è finalizzato alla crescita.
Ma lasciamo la parola alle immagini (tutte le piante sono
innestate tranne Myrtillocactus).
Cliccate sulle miniature per ingrandirle.
Vincenzo Graziano
Fine settima puntata
(continua)