QUARTA
PUNTATA
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Notocactus
Sono cactus dell’America meridionale ‘notos’ é sinonimo di sud, Cactus del sud; la loro ubicazione geografica é da collocarsi principalmente in sud Brasile nello stato del Rio Grande do Sul, Serra Geral, (sono infatti conosciuti anche come Brasilicactus), taluni sono originari dell’Argentina del nord e Uruguay e Paraguay a sud est di Asuncion.
Il corpo di questi cactus é piccolo da 4 a 8 cm, globoso a coste, con la crescita diventa cilindrico e più grande (N. Leninghausii).
I fiori attorno all’apice appiattito sono generalmente gialli - qualche specie li ha rossi (relativamente rari) e verdi - con l’interno rossastro e spine setose. Il numero delle costole sulla trentina varia a secondo della specie.
Sono facili da coltivare ma temono l’umidità stagnante.
La temperatura di coltivazione non deve mai scendere in inverno al di sotto dei 5 °C , durante l’estate predilige una esposizione leggermente ombreggiata.
Il terreno é da comporsi con la solita mistura descritta in precedenza tenendo presente che deve essere molto permeabile quindi con più più sabbia grossolana.
Si moltiplica facilmente per mezzo dei semi e polloni basali che la pianta emette con l’età.
La moltiplicazione a mezzo semenza è però un poco lenta, spesso esemplari da seme vengono innestati per sveltirne la crescita.
Notocactus Haselbergii |
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Notocactus Magnificus |
N. Magnificus in fiore |
N. Scopa |
N. Mammulosus |
N. Erterii |
Notocactus Sp. |
N. Scopa Mostruoso |
Notocactus Sp. |
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Vincenzo Graziano
Fine quarta puntata
(continua)