Piazza Scala

 

 

Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha fornito alcune precisazioni sulla Tares. Ulteriori indicazione agli enti locali che possono così introdurre integrazioni e modifiche alla tassa, la cui prima rata dovrà essere versata nel mese di luglio. La Tares non è dovuta su locali e aree che non possono produrre rifiuti in misura apprezzabile. Tra le fattispecie vengono elencate le unità immobiliari adibite a civile abitazione prive di mobili e suppellettili o prive di utenze pubbliche, le aree che sono destinate stabilmente all’esclusivo esercizio di attività sportive, i locali riservati stabilmente a impianti tecnologici (vani ascensore, cabine elettriche, celle frigorifere, centrali termiche eccetera), gli immobili che sono oggetto di risanamento conservativo o ristrutturazione limitatamente al periodo dei lavori, le aree impraticabili recintate e le aree adibite al transito dei veicoli o alla loro sosta gratuita. Ogni ente municipale può tuttavia integrare le regole sulle esclusioni. Altre cause di esclusione riguardano anche le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni: balconi e terrazze scoperte, posti auto scoperti, cortili, giardini e parchi. E poi ancora androni, scale, ascensori, stenditoi o altri luoghi di passaggio o di utilizzo comune tra i condomini.


Deduzioni alla Chiesa

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 43 del 19 febbraio il decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze con le istruzioni in merito alle modalità previste per portare in deduzione gli importi donati liberamente alla Chiesa apostolica in Italia, ai sensi della legge n° 128 del 30 luglio 2012. A partire dal primo gennaio 2012 viene riconosciuto uno sconto d’imposta alle persone fisiche per un importo non superiore a 1.032,91 euro da usufruire nelle dichiarazioni dei redditi da presentare quest’anno. Le somme versate devono essere certificate da attestazione o ricevuta di versamento di conto corrente, ricevuta del bonifico o di altro pagamento effettuato presso gli istituti di credito o uffici postali. Per le erogazioni effettuate con assegni bisognerà conservare la quietanza redatta e rilasciata su appositi stampati della Chiesa che dovrà contenere importo, causale e dati anagrafici del donante.


Fisco 007

Il 10 aprile inizieranno i controlli fiscali sui conti correnti. I dati arriveranno all’Agenzia delle Entrate da tutti gli intermediari finanziari: istituti di credito, uffici postali, finanziarie, società di intermediazione mobiliare, società di gestione del risparmio ed assicurazioni. I controlli riguarderanno le movimentazioni attive e passive e in generale tutte le informazioni utili all’erario per valutare la posizione fiscale dei contribuenti. Saldo iniziale e finale del conto corrente, totale annuale di accrediti e addebiti, operazioni di gestione patrimoniale, utilizzo di carte di credito, investimenti in titoli e similari. I dati saranno utilizzati per effettuare controlli incrociati ed analizzare eventuali posizioni a rischio di evasione fiscale procedendo così agli eventuali accertamenti.


Studi di settore

Sono sessantanove gli studi di settore indicati nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate che verranno sottoposti a revisione e che, a seguito dell’approvazione da disporre con decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze, potranno essere applicati dall’anno d’imposta 2013. Gli studi di settore devono essere sottoposti a revisione non oltre i tre anni dalla loro approvazione o dell’ultima revisione.

 

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Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.
Articolo pubblicato su “il Quotidiano della Calabria” - 3/3/2013

 

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Cosenza - Monumento a Bernardino Telesio, Filosofo e naturalista.

 

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Piazza Scala - marzo 2013