Unico 2015: novità e conferme
Consulenza
fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.
Pubblicati lo scorso 30 gennaio, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, i modelli Unico e le relative istruzioni, riguardanti la dichiarazione dei redditi del 2015, periodo d’imposta 2014. Molteplici le novità: l’opzione per destinare il 2 per mille dell’Irpef ai partiti politici è stata affiancata a quella che contiene le scelte per la destinazione dell’8 e del 5 per mille; non è più richiesta l’indicazione del domicilio fiscale al 31 dicembre 2014; nel prospetto dei familiari a carico diventa obbligatorio inserire anche il codice fiscale dei figli a carico residenti all’estero; esordiscono il bonus Irpef di 80 euro e quello dell’art-bonus; debutta la detrazione a favore degli inquilini di alloggi sociali adibiti ad abitazione principale; nuovi i limiti per i premi assicurativi: per quelli aventi ad oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5% sono detraibili per un importo non superiore a 530 euro, mentre per i premi per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana che, al netto dei premi aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente, sono detraibili per un importo non superiore ad euro 1.291,14; confermata la detrazione del 65% per le spese riguardanti gli interventi di riqualificazione energetica e quelli relativi all’adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad attività produttive. I contribuenti, tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi mediante la compilazione e la consegna dell’Unico 2015, devono prestare particolare attenzione alle perentorie date di scadenza: 30 settembre 2015, se il modello Unico viene trasmesso per via telematica all’Agenzia delle Entrate utilizzando i servizi on line Fisconline ed Entratel dell’Agenzia previa registrazione e con Pin o, in alternativa, consegnando il modello agli intermediari autorizzati. Tra il 2 maggio e il 30 giugno 2015, se il modello Unico cartaceo viene presentato presso un qualsiasi ufficio postale. Quest’ultima possibilità è però riservata ad una cerchia limitata di contribuenti, cioè per coloro che pur possedendo i requisiti per utilizzare il modello 730, ma non avendo un datore di lavoro o non essendo titolari di pensione, devono dichiarare redditi soggetti a tassazione separata e ad imposta sostitutiva nei quadri riportati nel solo modello Unico, oppure, devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti, o sono privi di un sostituto d’imposta a causa dell’interruzione del rapporto lavorativo o perché si trovano all’estero. La data di scadenza per la presentazione del modello Unico 2015, potrebbe subire uno slittamento, per cui è sempre bene tenere sott’occhio lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate in caso di eventuali proroghe.<<<<<
Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 08 febbraio 2015
Piazza Scala - febbraio 2015