Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano del Sud” di domenica 17 maggio 2015

 

A chi destinare 8, 5 e 2 per mille

 

Il contribuente che presenta la dichiarazione dei redditi, modello 730 o Unico, può decidere di destinare l’otto per mille del gettito Irpef allo Stato, alla Chiesa Cattolica o ad altre confessioni religiose ed il cinque per mille della propria Irpef al sostegno delle Onlus, al finanziamento della ricerca scientifica e dell’università, al sostegno delle attività sportive dilettantistiche, alle attività sociali svolte dal comune di residenza, alla tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Da quest’anno è anche possibile destinare il due per mille della propria Irpef in  favore dei partiti politici iscritti in un apposito registro, apponendo la firma nel riquadro presente sulla scheda e indicando nell’apposita casella il codice del partito prescelto. La scelta va effettuata per un solo dei partiti politici beneficiari. L’elenco con i codici relativi ai partiti è riportato nella tabella “Partiti politici ammessi al beneficio della destinazione volontaria del due per mille dell’Irpef” che è possibile trovare nell’ultima pagina delle istruzione del modello 730 e dell’Unico di quest’anno. Non si tratta né di un obbligo, né di un prelievo aggiuntivo, né di un’ulteriore imposta da versare. E’ l’Amministrazione finanziaria che rinuncia ad una quota del gettito complessivo dell’Irpef e lo mette a disposizione, sulle preferenze del contribuente, per scopi d’interesse assistenziale, sociale, religioso e politico. Le scelte dell’otto, del cinque e del due per mille non sono in alcun modo alternative tra loro e possono essere quindi espresse tutte e tre. Chi utilizza il modello 730/2015, le manifesta attraverso l’impiego dell’apposita scheda, modello 730-1, che deve essere presentata anche quando si opera una sola delle scelte consentite. Il contribuente che nell’anno 2014 ha percepito solo redditi di lavoro dipendente, di pensione o di collaborazione ed è pertanto esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, può tuttavia esercitare la scelta dell’otto, del cinque e del due per mille consegnando, in busta chiusa, l’apposita scheda allegata al modello di Certificazione Unica 2015. La busta deve recare l’indicazione “Scelta per la destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef” oltre al codice fiscale, il cognome ed il nome del contribuente e deve essere consegnata, entro e non oltre il 30 settembre 2015, presso un qualsiasi ufficio postale o ad un intermediario abilitato all’invio telematico che provvederanno a trasmettere le schede ricevute all’Agenzia delle Entrate. Il servizio di ricezione delle poste è gratuito, mentre per la consegna ad un intermediario potrà essere richiesto un corrispettivo. E’ appena il caso di rammentare che la scheda deve essere integralmente presentata anche se il contribuente esprime soltanto una delle tre destinazioni consentite.<<<<<

 

 

 

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