Cosenza, veduta del Centro Storico

 

 

QUALI SONO GLI “SCONTI” DEL FISCO
 

 

Quante volte nell’esercizio della mia professione vengo ripetutamente assillato da un “ritornello” che non conosce tregua. Vi è un metodo per non pagare le imposte a patto di non incorrere nelle pesanti sanzioni irrogate dal Fisco? La risposta è scontata! Soluzioni non ve ne sono, nessun contribuente può sottrarsi ai propri obblighi fiscali. E’ però possibile, nel rispetto delle regole, pagare meno imposte sfruttando tutte quelle possibilità che la legislazione fiscale offre ai cittadini per ridurre il carico tributario che grava su ogni contribuente. Infatti, tra le pieghe delle imposte, si nascondono molte agevolazioni, sempre diverse e spesso sconosciute ai più, che possono far sentire meno vessato chi si sforza di adempiere al proprio dovere di contribuente. Sono, in pratica, quelle spese che tutte le famiglie sostengono nel corso dell’anno ma che molto spesso vengono trascurate la momento della compilazione della dichiarazione dei redditi o nel momento in cui vengono effettuate con il mancato rilascio della relativa attestazione di pagamento quale fattura, ricevuta fiscale o scontrino. Pertanto, l’unica possibilità per assottigliare l’Irpef da versare, può avvenire solo attraverso quell’ampio ventaglio di “sconti” che il Fisco offre ai propri contribuenti e che vanno sotto il nome, utilizzando una terminologia afferente al non semplice idioma fiscale, di oneri deducibili ed oneri detraibili. Non si tratta, sia ben chiaro, né di evasione né di elusione ma di vere e proprie agevolazioni concesse dall’Amministrazione finanziaria e riconducibili a questi due grandi gruppi: deduzioni e detrazioni. Il menù è piuttosto ampio e anche appetitoso per il contribuente, poiché presenta voci di diversa consistenza in termini di risparmio. Ne citiamo alcune: gli scontrini rilasciati dalla farmacia limitatamente all’acquisto dei soli medicinali, i vari tipi di protesi, le visite mediche specialistiche, gli interessi sui mutui ipotecari per l’acquisto della propria abitazione, le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio e sul risparmio energetico, le spese funebri, le spese veterinarie, le spese di locazione agli studenti universitari, la provvigione agli agenti immobiliari per chi acquista la prima casa, lo sport praticato dagli adolescenti e svolto presso impianti, palestre ed associazioni sportive, la retta dell’asilo nido, le tasse scolastiche degli istituti superiori, le tasse universitarie e i master, il riscatto della laurea, i contributi a colf e badanti, le spese necessarie all’espletamento delle pratiche burocratiche in ordine all’adozione di bambini stranieri e tante altre ancora. E’ appena il caso di rammentare che ogni onere detraibile ed onere deducibile ha delle specifiche peculiarità subordinate al rispetto di regole ben precise che vanno scrupolosamente osservate al fine di non incorrere in errori che daranno luogo ad inevitabili sanzioni irrogate dall’Amministrazione finanziaria.<<<<<

 

Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano della Calabria” del  9/3/2014

 

 

 

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Piazza Scala - marzo 2014