Cosenza, veduta del Centro Storico

 

 

Invio telematico con l’F24
 

 

Dal prossimo primo ottobre utilizzare la delega di pagamento F24 per il versamento di imposte, contributi e premi assicurativi sarà un tantino più difficile. Infatti, se il saldo è superiore a 1.000 euro o se vengono eseguiti compensazioni, non si potranno più impiegare i modelli F24 cartacei e pagare in contanti o con assegni bancari, postali, circolari, bancomat e postamat ma si dovrà eseguire l’adempimento esclusivamente in via telematica, con addebito sul proprio conto corrente. A prevederlo è il decreto legge n.66 del 24 aprile 2014 che ha esteso a tutti i contribuenti l’obbligo dell’invio telematico, peraltro già previsto dal primo gennaio 2007 per professionisti ed imprenditori titolari di partita Iva. Pertanto, in virtù dell’articolo 11 del citato decreto, scomparirà la delega di pagamento F24 cartacea, al fine di intervenire in materia di revisione della spesa pubblica, attraverso la riduzione delle spese per acquisti di beni e servizi, garantendo al contempo l’invarianza dei servizi ai cittadini, nonché per assicurare la stabilizzazione della finanza pubblica, anche attraverso misure volte a garantire la razionalizzazione, l’efficienza, l’economicità e la trasparenza dell’organizzazione degli apparati politico istituzionali e delle autonomie locali. In particolare, i versamenti con il modello di pagamento F24 saranno effettuati esclusivamente online nel caso di compensazioni da cui risulta il saldo finale uguale a zero, compensazione con saldo finale positivo e in occasione del saldo finale d’importo superiore a 1.000 euro. Per i contribuenti che non dispongono di una connessione internet o che non utilizzano i servizi online del proprio istituto di credito si prospetta la necessità di adeguarsi in tempi brevi, considerato che le scadenze delle imposte derivanti dal modello Unico e della Tasi sono ormai prossime. In alternativa, si possono impiegare i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con cui sarà possibile effettuare il pagamento F24 quali F24 Web che consente di eseguire il versamento senza l’installazione di nessun software, F24 Online con cui il pagamento avviene tramite un software da scaricare ed F24 Cumulativo attraverso il quale gli intermediari abilitati possono pagare in nome e per conto dei propri assistiti. Per avvalersi di tali strumenti bisogna registrarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate ed avere un conto corrente presso un istituto di credito che ha stipulato una convenzione con l’Agenzia. Da ultimo, non resta che rivolgersi ad intermediari abilitati al servizio telematico Entratel quali professionisti, associazioni di categoria e Caf che aderiscono ad una specifica convenzione con l’Agenzia delle Entrate ed utilizzano il software fornito gratuitamente dall’Amministrazione o si avvalgono dei servizi online offerti da banche ed uffici postali. <<<<<

 

Consulenza fiscale a cura di Pasqualino Pontesi, Dottore commercialista.

Articolo pubblicato su “il Quotidiano della Calabria” del  14/9/2014.

 

 

 

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Piazza Scala - settembre 2014