Una breve dissertazione di Alberto Costagli:

 

L'11 agosto 1921 la Banca Commerciale Italiana istituì a ente morale il Fondo Pensioni per il Personale della

Banca Commerciale Italiana (già creato nel 1905).

Pertanto, da subito provvedette con proprio personale all'amministrazione del Fondo stesso, assumendosene

i carichi relativi.

Si legge difatti ancora nello Statuto del Fondo :  

"– RAPPORTI TRA BANCA E FONDO

1. Il FONDO si avvale, per la propria amministrazione, di personale proveniente dalla BANCA, la quale tiene a

proprio carico il relativo onere, come pure le spese generali di ordinaria amministrazione.

2. Le “fonti istitutive” si incontreranno prima della scadenza dell’ultima tranche del contributo straordinario della

BANCA di cui ai primi due commi del precedente art. 24 per definire gli oneri di amministrazione che resteranno, da allora in poi, a carico della BANCA stessa, oneri che riguarderanno esclusivamente il Personale necessario per lo svolgimento dell’attività dell’”Ente FONDO”.

3. La BANCA, inoltre, funzionerà da banchiere del FONDO e ne eseguirà gratuitamente il servizio di cassa...."

 

Si evince pertanto la stretta connessione tra il Fondo e la Comit.

 

E allora si pongono le seguenti 3 domande:

1) - Ma essendo stata comprata la Comit da Intesa SanPaolo, quest'ultima, non avrebbe dovuto assumersi tutti gli impegni già intercorrenti tra la Comit ed  il Fondo?

2) - Essendosi poi decisa la "Liquidazione" del Fondo, Intesa SanPaolo non avrebbe dovuto seguire tutte le fasi successive fino alla conclusione ultima dell'evento, fornendo un forte apporto legale di alta qualità

al fine di eliminare, anche sul nascere, qualsiasi manovra fuorviante dell'atto finale?

3) - Se Intesa SanPaolo, non sappiamo in che modo, non si occupasse più del Fondo e dal Fondo vengono,

di sicuro, defalcati gli oneri attuali di gestione, non dovremmo essere noi pensionati ad eleggere e/o nominare

tutto quanto il personale attuale del Fondo, che, a quanto parrebbe in pratica, ha cambiato "il suo padrone"? 

 

VENGONO ALLORA GIOCOFORZA FORMULATE LE SEGUENTI CONSTATAZIONI SINTETICHE:

a) 20.000 pensionati disinformati vengono di colpo privati del loro reddito complementare;

b) vengono attratti a gruppi verso chi promette loro di poter recuperare il recuperabile;

c) si creano gruppi tra loro concorrenti: "Se prendo di più io, prenderai di meno te!";

d) qualcuno mostra la strada e tutti vanno in quella direzione;

e) la strada, però, non è quella proprio giusta;

.f) non c'è informazione adeguata. E' allora difficile affermare che non è la strada giusta;

g) E' passato molto tempo, sono state date varie spiegazioni e finalmente la strada giusta viene intravista;

h) vengono radunate tutte le forze rimaste per potercela fare;

i) ..beh! beh! 

 

Alberto Costagli - maggio 2012

 

 

 

 

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