Nota integrativa del Collegio dei Liquidatori (pag.27):
... ""I Sindaci percepiscono un compenso ... omissis ...nella misura di 15.000 euro annui, aumentati a 22.500 euro per il Presidente del Collegio, oltre a spese di trasferta. Per i Liquidatori è previsto un compenso di 5.000 euro mensili "".
Pertanto, se non vado errato, abbiamo :
| 15.000 x 3 = ... | 45.000 euro | |
| 22.500 | 22.500 euro | |
| 5.000 x 12 = 60.000 x 3 = | 180.000 euro | (se non c'è la tredicesima) |
| in totale per anno | 247.500 euro | + spese di trasferta |
| Conto economico (pag.40) | ||
| Cfr.comma 60b) Spese generali ed amministrative | 2010 : 984.291 euro | 2009 : 988.881 euro |
| dettaglio come segue a pag.31 : | ||
| compensi a professionisti | 937.919 euro | 935.618 euro |
| commissioni e spese bancarie | 17.927 euro | 30.362 euro |
| spese varie amministrative | 28.645 euro | 22.901 euro |
| in totale | 984.291 euro | 988.881 euro |
Osservo che :
- il compenso di un solo anno (60.000 euro) di ogni liquidatore è di gran lunga superiore alla media di quanto ogni pensionato attende dalla quota del patrimonio residuo spettantegli;
- nella "Nota integrativa" sub Conto Economico (pagg. 29-31) non viene fornito alcun dettaglio ulteriore o giustificazione di spesa a maggior chiarimento delle cifre su esposte;
- il Collegio Sindacale" nella sua relazione attesta : "" .....aver acquisito conoscenza e vigilato ... omissis ... sul rispetto del fondamentale criterio della sana e prudente amministrazione ... omissis ...sulla scorta della partecipazione alle riunioni del Collegio dei Liquidatori, della documentazione e delle informazioni ricevute, nonchè tramite frequenti incontri col il Direttore del Fondo e le analisi e le verifiche specifiche."" E più avanti : "" ... omissis ... attestiamo la corretta impostazione generale data allo stesso. "" (cioè al bilancio).
In conclusione : circa 1 milione di euro all'anno se ne va per gestire la liquidazione del Fondo ! Si tratta di cifre enormi, esagerate. Auspico più trasparenza e maggiore ricchezza di dettagli.
Aldo Morpurgo - marzo 2012
Marzo 2012 - Aldo Morpurgo aggiunge: Pur non essendo associato Anpec o UNP, penso di avere il diritto (come lo hanno tutti i pensionati Comit) di sapere che seguito abbia avuto la richiesta congiunta Anpec/UNP del 10 febbraio scorso alle OO.SS. di un incontro per cercare di sbloccare la situazione. E' passato più di un mese e non si è saputo più nulla.
Commenti:
- 12/3/2012 - da Manrico Coppini: Finalmente qualcosa si sta muovendo, anzi a questo proposito, nei giorni scorsi qualcuno aveva giustamente osservato che sarebbe opportuno che fossero resi noti i nomi di coloro che, con i loro ricorsi stanno sostanzialmente tenendo ferma ogni procedura, sarebbe giusto conoscere contro chi "siamo in causa". Tra l'altro, poichè da questa situazione di stallo traggono vantaggio in molti: liquidatori, la Banca, legali etc., i ricorrenti, al di la delle spesso pretestuose "questioni di principio" (sic!) che cosa si aspettano, quali sono le loro reali motivazioni?
- 11/3/2012 - da Arnaldo De Porti: Effettivamente, come dice Aldo Morpurgo, oggi su Piazza Scala, non è che i compensi degli amministratori siano quantificabili al pari di un… aperitivo, atteso che essi amministratori-liquidatori potrebbero rinnovare ogni anno il loro parco macchine con… mercedes di lusso, per cui ci sarà da vedere, anzi da attendere purtroppo, fino a quando essi intendano che detto parco-macchine non vada più rinnovato….. del resto è difficile solo immaginare cosa significherebbe per loro sentirsi privati di compensi di cotanta sindacabile rilevanza…Ce ne siamo accorti noi, quando ci hanno decurtato le nostre misere entrate mensili del fondo. Purtroppo, il gioco è favorito dal fatto che tutti (o quasi) gli associati non sono in grado di adoperare il PC per esprimersi, per cui tutto viene gestito fra pochi “militanti” fedeli all’Anpec. Esattamente come dico da molti mesi e da come lo ha confermato meglio di me il collega Mario Auterio in un ottimo intervento a cui ha fatto seguito una condivisibile considerazione di Aldo Morpurgo di Bolzano.