Un regalo di Fernando Mazzotta per le feste pasquali    

 

L’evento merita, a mio giudizio, una presentazione alla lettura anche per gli amici musicofili e non di Piazza Scala.
Il concerto è stato tenuto dall’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto, diretta dal Maestro Piero Romano che è anche il Direttore artistico, nella splendida cornice della Chiesa Concattedrale di Taranto realizzata dal noto architetto Giò Ponti tra il 1964 e il 1970.
E’ stata eseguita la “Misa Tango” un’opera composta (musica e parole) dal Maestro Luis Bachalov che dal 2005 è anche il Direttore Principale dell’Orchestra della Magna Grecia. Bachalov è di nazionalità argentina ed è, oltre che direttore d’orchestra, compositore e pianista di fama mondiale, ha scritto musiche per il cinema collaborando con registi che hanno segnato la storia della cinematografia: da Fellini a Pasolini, da Scola a Lattuada, da Petri a Rosi, da Wertmuller a Greco, dai fratelli Frazzi a tantissimi altri. Luis Bachalov ha ricevuto il premio Oscar per le musiche de Il Postino di Michael Radford. Le colonne sonore scritte per opere quali Il Vangelo Secondo Matteo, La Tregua, Il Consiglio d'Egitto, Il Cielo Cade e Almost American gli hanno valso premi, nomitation e riconoscimenti internazionali tra cui il Davide di Donatello, il Globo d'oro, il Nastro d'argento, il premio Bafta, il premio Nino Rota. Nel corso della lunga carriera Luis Bachalov ha composto concerti per chitarra, violino, pianoforte e orchestra. "Misa Tango", la sua composizione per bandoneon, soli, coro e orchestra, è stata eseguita dall'Orchestra Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione di Myung-Whun Chung con Placido Domingo, Ana Maria Martinez e Hector Ulises Passarella ed è stata registrata dalla Deutsche Grammophon.
“Misa Tango” è una messa in stile tango, un’opera unica: non esiste nulla di simile al mondo. Il lavoro è basato sulla messa cattolica ordinata in latino, ma scritta da Bachalov in spagnolo. Misa Tango è un successo totale, coniuga in un’unica completa e incredibile quanto sorprendente unità, quelli che potrebbero essere considerati elementi totalmente diversi, appartenenti a generi musicali indipendenti, creando un tessuto musicale sempre nostalgico ma gioioso, sottolineando il carattere proprio del tango. Voci sole e ritmi strumentali, bandoneon di Buenos Aires e violino solo, grandi citazioni da Giuseppe Verdi che è il primo pensiero che viene in mente nel momento in cui il coro inizia a cantare il Kyrie, al forte eco di Leonard Bernstein nel Gloria che lo segue con il suo “Tempo di Milonga”, sino alle percussioni prorompenti del Credo, Misa Tango è tutto questo: un’opera completa, avvincente, sempre attuale, che emoziona e queste emozioni ho ritenuto di doverle condividere con voi amici di Piazza Scala. Il Maestro Bachalov, per concludere, il prossimo 28 aprile si esibirà al pianoforte, sempre a Taranto, accompagnato dall’Orchestra della Magna Grecia in un concerto intitolato “Mozart vs Mozart”.

 

Fernando Mazzotta - Pasqua 2011