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Solidarietà deriva dal francese
solidarité che ha come suo primo significato quello di
impegno etico-sociale a favore di altri che si manifesta
fino a tradursi in un’attività gratuita tesa a venire
incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che abbia
bisogno di un aiuto. Da quasi un sessantennio – e chi tra i
colleghi mi conosce lo sa – mi occupo di atletica leggera.
Dal 1992 sono dirigente dell’ASD Podistica Taras di Taranto,
una società che ha nell’oggetto sociale lo scopo di
promuovere l’atletica leggera a ogni livello.
Da qualche anno abbiamo
affrontato il tema della solidarietà sviluppando
gradualmente l’acquisizione di alcuni atleti
extracomunitari. Fra gli oltre 160 atleti tesserati abbiamo
un venezuelano Cortez Villa Real René, due fratelli etiopi
Anteneh e Miharet molto bravi nelle categorie giovanili, due
ghanesi Vincent Owusu e Ndiaye Makhone e un sudanese Allul
Sakine.
Quest’ultimo è diventato
addirittura la punta di diamante della nostra compagine
sociale. Nonostante non sia più un giovanissimo (36 anni)
gareggia tutte le domeniche e spesso risulta vincitore
assoluto con riscontri cronometrici molto interessanti. Di
questo simpatico ragazzo ho tratto un articolo su di lui
pubblicato in questi giorni su “La Voce del Popolo”
(visualizzalo), un
periodico a carattere regionale, che ritengo meriti
attenzione soprattutto per lo sforzo e l’impegno di questi
meno fortunati di noi nel tentativo di integrarsi
produttivamente nel nostro tessuto sociale.
Fernando Mazzotta - Taranto
http://www.podisticataras.it/ |
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Piazza Scala - maggio
2015