Piazza Scala

 

    MODALITA' OPERATIVE PER GLI EREDI   
 

Modalità operative per gli eredi

 

Premesso che quanto scritto non può essere esente da errori ed imprecisioni, a mio giudizio:

ñ  TUTTI gli eredi od almeno uno del gruppo (coniuge o figlio) devono munirsi della PEC (posta elettronica certificata) che sarà utilizzata dal Commissario del Fallimento Fondo Pensioni per le tutte le comunicazioni all'erede dopo che questi, entro 15 gg. dal ricevimento della raccomandata potrà averla comunicata, con eventuali istanze od osservazioni, all'indirizzo PEC del Fondo;

ñ  in mancanza di invio della PEC al Fondo tutte le comunicazioni del Commissario saranno effettuate presso la Cancelleria del Tribunale di Milano a nome del creditore;

ñ  La PEC può essere costituita, registrandosi sul sito www.aruba.it , con la spesa di € 6,05 ed avrà la durata di un anno, rinnovabile a costo non noto;

ñ  naturalmente nessuno impedisce di ricorrere ad un legale che saprà meglio curare il creditore ed allora non servirà la PEC; sarà utilizzata quella del legale per comunicazioni in partenza per ed arrivo dal Fondo.

 

1) Per coloro che riceveranno la raccomandata entro i primi giorni di giugno 2013 a nome del deceduto o a nome degli eredi ed abbiano comunicato con Raccomandata a.r. a suo tempo al Fondo tutti gli estremi degli eredi ed abbiano prodotto l'atto notorio (rilasciato   
solo dal Cancelliere o dal Notaio):
- devono munirsi di PEC inviando con questa (meglio entro il termine del 01/07/2013) le coordinate bancarie (Iban) per il susseguente accredito della somma (in tempi non prevedibili), i rispettivi recapiti telefonici e re-inviando copia della carta identità e C.F. e dati anagrafici.

2) Per coloro che riceveranno la raccomandata entro i primi giorni di giugno 2013 a nome del deceduto o a nome degli eredi ed abbiano comunicato con Raccomandata a.r. a suo tempo al Fondo tutti gli estremi degli eredi ed abbiano prodotto l'atto sostitutivo di
notorietà (rilasciato solo dal Comune):
- devono munirsi di PEC inviando con questa, nel termine indicato, le coordinate bancarie (Iban) per il susseguente accredito della somma, i rispettivi recapiti telefonici e re-inviando copia della carta identità e C.F. e dati anagrafici nonché atto notorio (rilasciato solo dal Cancelliere o dal Notaio)

3) Per coloro che riceveranno la raccomandata entro i primi giorni di giugno 2013 a nome del deceduto e NULLA abbiano inviato al Fondo:
- devono munirsi di PEC inviando con questa, nel termine indicato, le coordinate bancarie (Iban) per il susseguente accredito della somma, i rispettivi recapiti telefonici, copia della carta identità e C.F. e dati anagrafici nonché atto notorio (rilasciato solo dal Cancelliere o dal Notaio).

4) Per coloro che NON ricevessero alcuna Raccomandata dal Fondo e siano in uno dei
tre casi sopra descritti dovranno trovare nella documentazione ricevuta dal Fondo la   
raccomandata del 14/01/2011 e chiedere nella lettera che sarà inviata per PEC al Fondo,
entro il termine indicato, di essere ammessi nel fallimento per il credito del primo importo
riportato in questa ed allegare la stessa. Questi potranno scrivere al Fondo anche per      
raccomandata a.r. inviando, però, anche gli estremi della PEC. Poi il Fondo li ammetterà   
secondo l'importo da questi ritenuto dato che al momento non esiste alcuno che sappia o
possa far conti, se non in modo approssimativo, del credito vantato.

Salvo errori & Omissioni.

 

 

 

Piazza Scala - maggio 2013